Adattare il coffee shop alla nuova normalità

A marzo dello scorso anno, circa il 20% della popolazione mondiale era sotto lockdown, lasciando i bar e coffee shop con un numero ridotto di clienti e di conseguenza meno affari.

Il consumo di caffè al bar rappresenta approssimativamente il 25% totale di richiesta dal consumatore. Tuttavia, con il 95% dei coffee shop in tutto in mondo chiuso per causa della pandemia, questa percentuale si è ridotta drasticamente insieme al cambiamento di consumismo generato.

Fortunatamente, la vita sociale sta cambiando nuovamente, e sempre più persone stanno tornando agli uffici e ai luoghi di lavoro, e questo incoraggia i governi mondiali a rianimare il settore dell’ospitalità. In molti paesi stanno riaprendo bar e coffee shop, ovviamente adeguandosi a tutte le nuove norme di sicurezza.

L’impatto del Covid-19 sui coffee shop

All’inizio del lockdown, solamente nel Regno Unito, il 70% dei coffee shop rimasti aperti hanno dovuto ridurre le loro ore lavorative e offrire alla clientela solo il servizio d’asporto. La distanza obbligatoria di sicurezza significava dover ridurre il contatto sociale al minimo possibile. In tutta Europa misure simili erano adottate per salvaguardare la clientela e i clienti stessi.

Il servizio d’asporto di bevande ha comportato un sorprendente aumento del 5,380% nelle vendite del paese, con uno straordinario aumento del 521% nel numero di coffee shop che offrivano questo servizio.

Anche i metodi di pagamento sono cambiati. Più del 25% di tutte le caffetterie mondiali hanno smesso di accettare soldi liquidi a fine aprile, e molti ancora incoraggiano il pagamento contactless per minimizzare la diffusione del Covid-19. Questa tendenza sicuramente avanzerà al prossimo anno in quanto la pandemia costringe clienti ed aziende a lavorare in una società senza contatti e denaro liquido.

Implementazione delle misure di sicurezza e salute

Oltre ai requisiti necessari, come si potrebbero implementare tali misure per far percepire una maggiore sicurezza ai vostri clienti e lavoratori?

I proprietari delle caffetterie possono fornire i lori baristi di dispositivi di protezione individuale (PPE), includendo mascherine facciali e guanti monouso. Questi dispositivi hanno la funzione di salvaguardare la persona che li indossa e chi gli sta vicino, riducendo inoltre, la diffusione del Covid-19.

Schermi protettivi possono essere installati davanti alle aree di servizio, per esempio, la cassa o il bancone, e possono ridurre ancora di più la diffusione tra operatori e clienti.

Bisognerebbe inoltre, incoraggiare i clienti a indossare le proprie mascherine durante la loro permanenza nel locale. Si può promuovere tale importanza posizionando poster sulle porte di ingresso e vicino al bancone e allestendo zone per la sanificazione delle mani, evitando così la contaminazione delle superfici.

Si potrebbe ulteriormente, riprodurre un senso unico per indirizzare i clienti verso un’unica via mantenendo le dovute distanze sociali. Questo aiuterebbe l’operatività del barista e la gestione del flusso di clienti in tutta sicurezza, particolarmente durante le ore di picco.

Mantenere Servizi e Bevande di Qualità

Potrebbe essere difficoltoso per i lavoratori e clienti adattarsi alle nuove misure restrittive, ancora di più quando l’interazione umana è un punto importantissimo per la cultura del caffè.

Anche con i dispositivi di protezione, i baristi posso comunque offrire un servizio e un’esperienza di qualità.  Gli operatori possono creare rapporti positivi con la clientela creando un’atmosfera calda e accogliente. Un linguaggio del corpo amichevole e il contatto visivo aiutano a coinvolgere il consumatore all’interno del vostro coffee shop.

L’incoraggiamento ai baristi per conversare di più con i clienti, aiuta a creare relazioni positive, ed il maggiore controllo riguardo gli ordini, evita qualsiasi tipo di confusione o problemi di comunicazione.

Servire bevande da una qualità è vitale per soddisfare i clienti durante questi tempi di maggiore controllo. La lancia vapore Easy Cream della macchina espresso Eagle One, il Display Touch Screen e l’innovativa app assistono il barista a produrre costantemente una bevanda di alta qualità. Con il tempo che risparmia usando queste innovative tecnologie, il barista riesce ad alzare il livello di servizio al cliente.

Investimento nelle apparecchiature

Le macchine da caffè espresso occupano in genere un notevole spazio sul bancone, lasciando meno spazio per altri servizi essenziali. La Eagle One è progettata per essere più compatta, ma altrettanto funzionale ed efficiente, il che significa meno ingombro per igienizzare regolarmente gli spazi di lavoro e più superficie per il servizio d’asporto o stazioni di igienizzazione delle mani.

La macchina da caffè può anche essere un punto di partenza per conversare con i clienti. La Eagle One è facilmente personalizzabile, variando dai pannelli in legno a quelli in resina. Si può perfettamente customizzare a misura del vostro coffee shop.

Infine, il sistema New Engine Optimization (N.E.O.) e Temperature Energy Recovery System (T.E.R.S.) sono due funzioni con lo scopo di ridurre il consumo di energia abbattendo i costi e l’impatto del tuo bar, dimostrando la tua dedizione alla sostenibilità ambientale.