COME COMPRENDERE IL MERCATO CINESE DEL CAFFÈ

La Cina, la più grande economia mondiale per potere d’acquisto, è famosa per l’importante consumo di tè, ma anche la scelta di caffè è in aumento.

Mentre l’industria cinese del caffè potrebbe essere ancora giovane, sicuramente non mancano le innovazioni e non è seconda ai mercati occidentali e australiani-asiatici. Dai prezzi record delle aste, alle app rivolte ai consumatori, la Cina sta trasformando la cultura del caffè.

Perché il mercato del caffè cinese sta crescendo velocemente?

Il caffè in Cina è stato sempre visto come un simbolo di rango sociale. Negli anni Ottanta, il caffè era un prodotto da importazione, raro, e altamente apprezzato e valutato.

Fu alla fine degli anni ’90, quando il primo negozio cinese Starbucks aprì a Pechino, che il consumo di caffè iniziò gradualmente a diventare mainstream. Le importazioni di caffè iniziarono ad aumentare, con chicchi di caffè e caffè macinato importati in quantità maggiore di quello solubile. I consumatori cinesi miravano a creare il “cafè experience” più che il consumo vero e proprio della caffeina.

Il consumo di caffè è ancora relativamente basso rispetto agli Stati Uniti e all’Europa: nelle aree urbane, i consumatori bevono in media cinque tazze di caffè pro capite. Tuttavia, questo tasso aumenta annualmente del 30%.

Le catene della seconda ondata hanno una forte presenza sul mercato. Nel 2019, c’erano 3,300 store Starbucks in tutto il paese, con l’obiettivo di raddoppiare questo numero nei prossimi cinque anni. La compagnia cinese Luckin Coffee ha aperto 525 negozi in tutta Cina solo dopo nove mesi dal lancio. Anche KFC, la catena di ristoranti più grande della Cina, serve 100% caffè Arabico.

Anche la Third Wave del caffè, con una lenta ma passionale andatura, fa parte della trasformazione culturale. I coffee farmer in Yunnan stanno sviluppando il mercato del caffè specialty.

Gli studenti cinesi sono i primi consumatori di caffè. I tassi di consumo sono aumentati più rapidamente nelle grandi città come Shanghai e Guangzhou, proprio perché i giovani professionisti ritornano dagli studi all’estero con la nuova abitudine di bere il caffè al bar.

Oggi, il 75% dei consumatori cinesi di caffè fanno parte della classe media. Sono tipicamente millennial facoltosi o imprenditori con redditi alti che possono spendere in prodotti premium come il caffè.

In che modo l’industria cinese del caffè influenza i prezzi

Oggi, il caffè è diventato di uso comune in Cina rispetto agli anni ’80, ma rimane invariata la sua associazione a un prodotto di alto valore.

Nelle aste di caffè verde, i torrefattori cinesi sono totalmente disposti a pagare di più per chilo per un lotto di qualità elevata. Nel 2017 nelle aste Best of Panama e Cup of Excellence, 37 dei 51 lotti in vendita sono stati acquistati dai torrefattori dell’Asia orientale.

Al Best of Panama Show del 2018, una geisha di Elida Estate costava 803$ usd, e all’epoca questo era un prezzo da record. La maggior parte di questi caffè sono stati acquistati da torrefattori cinesi, giapponesi e taiwanesi.

È proprio grazie alla spinta e status symbol del mercato Asiatico-orientale per il caffè specialty, che la compagnia Statunitense Katch Coffee ha potuto rivendere una tazza del Geisha Elida comprata, ad un prezzo elevato di 75$ a tazza.

App di caffè e la trasformazione della consumer experience

Il mondo ha rivisto i metodi di pagamento dopo il Covid-19, quando già da diversi anni la Cina utilizza la modalità APP per le transazioni.

Il 70% dei clienti Starbucks in Cina ordina tramite la loro APP, mentre Luckin Coffee rifiuta i contanti e consente ai consumatori di ordinare e pagare esclusivamente con WeChat, la più grande applicazione di social network cinese, oppure utilizzando il “coffee wallet” formulato solo per la loro catena.

I servizi di consegna a domicilio sono comunemente usati in Cina: a Pechino si registrano circa 1.8 milioni di consegne ogni giorno. Molte transazioni di Luckin Coffee sono fatte per la consegna a domicilio, oppure per il servizio pick-up, dove lo shop manda un messaggio direttamente al consumatore quando è pronta la bevanda.

Il mondo sta appena iniziando a vedere come COVID-19 influenzerà il settore del caffè. La Cina ha sicuramente un vantaggio grazie alle tecnologie già adottate, il servizio “contactless” e l’efficiente assistenza clienti.

Mentre il settore specialty cinese è in piena crescita, la Cina ha un immenso potenziale per influenzare l’industria mondiale del caffè.

Text author: Perfect Daily Grind Editorial Team
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