Coffee shop e specialty coffee sempre più vicini e accessibili a tutti.

La mission è già nel nome: The Good Coffee Society, un nuovo coffee shop in un quartiere viennese all’avanguardia e che si affida al design e alla tecnologia di Black Eagle

Nel centro di Vienna c’è un nuovo coffee shop, facilissimo da trovare su app di recensioni grazie al suo nome e con una Black Eagle che eroga caffè di tanti microroaster.

Se ti trovi a Mariahilf, il sesto distretto di Vienna, e cerchi sul web o su app di recensioni “good coffee” nelle vicinanze, il primo risultato della ricerca è “The Good Coffee Society”, il piccolo coffee shop di Riccardo Grigoletto e del suo socio  Daniel Kornfeld.  “A 19 anni non sapevo cosa fare della mia vita, così sono volato in Australia e la mia grande fortuna è stata quella di conoscere la cultura dello specialty coffee, che mi ha letteralmente coinvolto” – ci ha raccontato Riccardo Grigoletto. “In Australia ho conosciuto lo spirito dello specialty coffee, ho imparato l’importanza di creare una relazione forte col cliente, ma non mi bastava. Ritornato in Italia ho iniziato a lavorare in Goppion e sono stato selezionato per la partecipazione a Youth Academy (contest della piattaforma Coffee Knowledge Hub dedicato a giovani tra 18 e 30 anni per offrire loro borse di studio per accedere gratuitamente ai corsi Coffee Skills Program di SCA, ndr). Quest’ultima è stata un’esperienza illuminante per me: ho approfondito le mie conoscenze sul caffè, ho maturato maggiore consapevolezza e quindi la motivazione giusta per fare il grande passo”.

Il nome scelto per il coffee shop ricalca l’esperienza personale di Riccardo. “Nel nostro caso il nome è nato prima del locale; lo abbiamo studiato insieme a un giovane team di designer del Politecnico di Milano. Eravamo alla ricerca di un nome che evocasse il caffè di qualità e, allo stesso tempo, un punto di ritrovo, una community di persone. È nato così The Good Coffee Society!”.

Nel suo coffee shop, Riccardo ha portato tutta l’esperienza in diversi coffee shop specialty australiani e tutta la conoscenza sul caffè maturata in Italia con la Youth Academy. “Nel mio coffee shop il cliente viene ascoltato in modo da capire e offrire il caffè che più desidera e poi lo accompagniamo in un continuo processo di crescita sul caffè attraverso l’assaggio di tanti prodotti di piccole torrefazioni e una serie di eventi volti a coinvolgerlo sempre di più e ad abbattere le barriere.”

Una clientela fissa, tanti coffee lover e soprattutto turisti che passano di lì per raggiungere, in pochi minuti a piedi, Mariahilfer Strasse, la principale via dello shopping della città. Il coffee shop si sviluppa su poco più di 30metri quadri, molti degli arredi sono stati creati direttamente dai suoi proprietari e nonostante lo spazio, Riccardo e Daniel organizzano periodicamente sessioni di cupping, invitando torrefattori e creando relazioni sempre più forti con i propri clienti. “Il distretto di Mariahilf è cosmopolita, funcky e molto cool, quindi è importante offrire ai nostri coffee lover tante esperienze diverse e loro lo apprezzano tantissimo. Su questo punto l‘attrezzatura che usi è fondamentale: nel mio lavoro di barista ho usato molte macchine da caffè, ma l’esperienza, il controllo e l’estrazione che mi offre Black Eagle è un grande valore aggiunto. Ho visto la macchina al lavoro durante le competizioni del World Barista Championship, l’ho provata durante la mia esperienza alla Youth Academy e l’ho voluta nel mio coffee shop.

La mia scelta della Black Eagle non è solo per questioni puramente tecniche. Il  nostro coffee shop si trova in un quartiere all’avanguardia, molto dinamico e aperto a tante culture e idee diverse. In questo contesto il design è una leva importante e, infatti, la nostra Black Eagle contribuisce a farci crescere anche grazie alle sue linee e forme”.